venerdì 6 giugno 2014

Pesce al cartoccio

Pesce al cartoccio
Si mormora che il pesce sia uno dei cibi più difficili da cucinare... Tutti fissarìi (Tutte fandonie, in siculo).
Il pesce va, a mio modesto parere, cucinato in modo "sobrio" perchè sono convinta che gli alimenti che hanno già insita una sapidità decisa debbano essere rispettati nella loro natura e gusto (sottolineo che, peraltro, io preferisco i gusti semplici, anche se preparo anche dei piatti molto elaborati e di sapore forte come tradizione sicula vuole).
Tornando al pesce, lo dobbiamo trattare sempre molto rapidamente e senza aggiungere troppi elementi di disturbo e, soprattutto, dobbiamo saperlo scegliere fresco e di giusta provenienza.
La ricetta che vi propongo è semplice e veloce, per la quale non vi darò neanche le quantità degli ingredienti. Lascio scegliere voi, in base al vostro personalissimo gusto.
Una volta procurato il pesce (in questo caso è un pagello, il palermitano paolotto) evisceratelo e squamatelo, se il pescivendolo non l'avesse già fatto, e sciacquatelo rapidamente sotto l'acqua di cannolo (rubinetto). Esiste anche una corrente di pensiero secondo la quale il pesce non va lavato, ma si un vi siddìa jo 'na sciacquattiedda c'ha rugnu (se non vi dispiace, io una sciacquatina gliela do).

Preparate dei fogli di carta stagnola di misura tale che possano avvolgere bene il pesce. Ponete un pesce su ogni foglio di carta e conditelo con sale, mezza fettina di limone per parte e mezza nella pancia, e olio extravergine d'oliva (potete aggiungere poco origano, qualche fettina d'aglio, qualche foglia di prezzemolo o qualche stelo di erba cipollina e/o ciò che più vi piace).

Chiudete “a pacchetto” avvicinando i lembi del foglio d'alluminio e ponete in forno caldo a 180/200 gradi C per circa mezz'ora se il pesce è di media dimensione, aumentando o diminuendo il tempo in base alla sua grossezza (per capire se è veramente cotto, controllate aprendo un cartoccio, aprendolo con cautela perchè rischiate diabbruciarvi” (bruciarvi) le mani con il vapore, e guardategli gli occhi, se sono diventati bianchi lattiginosi (per la prova del nove - staccare con delicatezza la polpa dalla lisca all'altezza della testa, se si separa facilmente è pronto). Servire nello stesso cartoccio nel quale si sarà formato un buon sughetto profumato di mare.
A favorire e prosita
Suggerimenti: Io ci abbinerei un buon Grillo freddo...poi fate vobis

P.S.: Una variante sempre facile ma più raffinata è la preparazione alla Bercy...ma sti cosi francisi (queste cose francesi) le rimando ad una prossima volta.

giovedì 5 giugno 2014

Dolcezze Naturali. Degustazione di 7 vini dolci abbinati a 5 dessert

Alcuni degli ospiti e Monica Cecere in un momento della serata
Il 28 maggio dell'AD 2014 si è svolta, presso l'enoteca letteraria Vino Divino di Palermo, una bellissima serata all'insegna della dolcezza ideata da Massimiliano Montes di Gustodivino.it e voluta da quel magnifico anfitrione che è Pasquale Lombardo, proprietario dell'enoteca.
Massimiliano Montes e Pasquale Lombardo
Io mi pregio di essere stata presa nel "cast" come pastry chef.
Per ogni tipologia di vino scelto da Massimiliano ho pensato, grazie alle sue precise descrizioni, l'abbinamento con un dolce.
Preparazione Dolce Norma
Il risultato di questa join venture è stata la seguente:

lunedì 2 giugno 2014

Plumcake speziato



Da anni preparo questo dolce, da quando mi “regalò” la ricetta base una cara amica di famiglia che ancora oggi ringrazio per avermi lasciato in eredità la sua conoscenza. In quegli anni universitari di studio e lezioni la mia tecnica di rilassamento preferita era cucinare. Niente mi dava più tranquillità che entrare in cucina e farmi avvolgere dagli odori dei cibi e delle spezie (mettevo in atto l’aromaterapia senza averne coscienza) e niente mi rilassava di più che “creare” qualcosa che potesse dare piacere agli altri.

Alla ricetta base ho aggiunto le spezie e negli anni l’ho rivista ed adeguata alla mia personalissima percezione del gusto dopo averne studiato l’origine e la storia[1].

È di semplice realizzazione e con poche e semplici mosse riusciremo ad accendere il sorriso delle persone alle quali vogliamo bene.

domenica 1 giugno 2014

TROVA LA STRADA GIUSTA E GUSTA - ORIENTEERING DEL GUSTO


Natura, sport e cibo. Connubio perfetto per passare una giornata all'aperto divertendosi con la possibilità di degustare le specialità di un territorio, quello di Menfi, che io trovo magico.
A piedi, in mountain-bike o a cavallo, queste sono le 3 opzioni previste per partecipare l’8 giugno all’Orienteering del Gusto a Menfi.

Lo stesso giorno, alle 10.30 è inoltre prevista una gara di orienteering di corsa per tutti i bambini e ragazzi dai 9 ai 14 anni con in palio anche una settimana gratuita di “Campi estivi Juniorland”.

Organizzato da Juniorland, Tenuta Stoccatello e Fattoria Lombardo in collaborazione con Scoprimenfi, questo è il secondo evento realizzato in Sud Italia con questo format ideato da Manfredi Dolce nel 2007 anche seguito e mandato in onda successivamente da Rai Gambero Rosso Sat.

La mappa, il percorso e le regole: Ogni partecipante riceverà una mappa A3 a colori, partiranno alle h 12.00 i concorrenti in mountain-bike, a seguire quelli a cavallo e poi quelli a piedi, alle 15.00 sono previste le premiazioni delle 3 categorie con prestigiosi premi offerti dalle più rinomate aziende produttrici del territorio.

Il percorso e' di circa 4 km, e unisce la Tenuta Stoccatello e la Fattoria Lombardo attraverso delle trazzere interne, ed ogni punto di degustazione offre un’eccellenza enogastronomica a km0 del territorio con l'opportunità di sedersi, riposarsi mangiare e bere per poi ripartire verso la “Lanterna” successiva (punto di controllo).

Ogni punto di sosta bisogna vidimare la mappa, ovvero “Punzonare” solo dopo aver consumato il piatto previsto.

I punti di controllo saranno 9 e completare il percorso equivale ad un vero e proprio pasto completo; una varietà di “Classici” antipasti anche D.O.P quali formaggi (vastedda del Belice e primosale di Menfi), sfincione, bruschetta di pane nero di Castelvetrano prodotto da Nero di Tumminia con pomodoro biologico e con patè vari Barbera di Casa Mirabile, olive nocellara del Belice, l’insalata di pasta vegetariana con verdure biologiche della Fattoria Lombardo arrostite, il pane conzato, il musso realizzato dalla Tenuta Stoccatello, la salsiccia nostrana e il gelato all’olio d’oliva realizzato dalla Tenuta Gallinella di Sciacca, il tutto accompagnato da ottimo vino in bottiglia dell’Azienda Vinicola Stoccatello.

Per tutte le informazioni:
E-mail: info@juniorland.net
Mob: + 39 3313142720 – +39 3450016730
Sito: www.juniorland.net
Facebook: Orienteering del Gusto